Nel corso del salone dedicato al cluster marittimo rilevante l’approvazione e l’ufficializzazione del Decreto Interdirigenziale inerente le “linee guida per la formazione iniziale e l’aggiornamento professionale dei piloti dei porti” redatto “con il fondamentale apporto della stessa FEDEPILOTI - come ha più volte sottolineato l’Ammiraglio Agostinelli nel suo intervento di presentazione del lavoro - tenendo fede alle indicazioni della risoluzione della International Maritime Organization (IMO) A.960 del 2003 sulle “Raccomandazioni sull'addestramento e la certificazione e le procedure operative per i piloti marittimi diversi dai piloti d’altura”, e approvato dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e dalla Direzione Generale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Un documento che ha ricevuto gli apprezzamenti dell’associazione Europea dei Piloti Marittimi (EMPA), per voce del vice presidente Fiorenzo Milani, e quelle autorevoli del segretario generale dell’IMO, Mr. Kitak Lim.
“Abbiamo raggiunto un traguardo importante per la nostra professione – ha detto il presidente Francesco Bandiera -, che ci permette di proiettarci nel terzo millennio. La preparazione dei piloti sarà più complessa e completa con l’introduzione di due pilastri quali la sicurezza, intesa anche come ship security, e la salvaguardia ambientale”.