L’unico segmento che registra una flessione nei volumi è il segmento del traffico RO-RO, con una diminuzione del 7,5% nei primi otto mesi rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, ma comunque con una ripresa rispetto alla performance dei primi quattro mesi, che aveva segnato un arretramento del 10,6% rispetto allo stesso periodo del 2017.
Se andiamo ad osservare la dinamica distinta tra i porti di Napoli e Salerno, verifichiamo in particolare che nei primi otto mesi del 2018, rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, il traffico dei passeggeri nel segmento delle crociere cresce nello scalo partenopeo del 13,1%, mentre nel porto di Salerno aumenta del 26,3%.
Di converso, nel traffico dei containers Napoli segna un aumento del 6,5% dei Teus, rispetto ad una crescita di Salerno pari al 3,2%. A Salerno particolarmente positiva continua ad essere la crescita delle rinfuse solide, con un robusto 29% di aumento rispetto al 2017.