Possono avvalersi del Plafond le imprese operanti in Italia con un organico inferiore alle 250 unità, equivalenti a tempo pieno, a prescindere dal fatturato e dall’attivo di bilancio, secondo la definizione di PMI indicata nella Convenzione. Sono ammesse al finanziamento anche le PMI non autonome a condizione che il numero dei dipendenti delle imprese associate e/o collegate risulti inferiore alle 250 unità.
I finanziamenti accordati dalle banche tramite il Plafond PMI possono beneficiare di garanzia pubblica o privata. In caso di garanzia pubblica (ad esempio, Fondo centrale di garanzia per le PMI, SACE o ISMEA) CDP offre una specifica linea di provvista.
Non è previsto nessun limite di importo ai finanziamenti alle PMI, fatta eccezione per quelli dedicati a operazioni di internazionalizzazione, che non possono superare unitariamente l’importo di 15 milioni di euro. E’ possibile usufruire del Plafond PMI anche nella forma del leasing finanziario. Sono escluse le operazioni di ristrutturazione di debiti pregressi.