25 agosto 2018 – È un grande progetto condotto a tempo di record: lunedì prossimo, 27 agosto, Eurowings integrerà nella propria flotta, dopo solo nove mesi, l’ultimo di 77 aeromobili: si tratta di un Airbus A320 del locatore “Magnetar” con 174 posti e numero di registrazione D-ABDT.
Questi 77 aeromobili erano utilizzati da Air Berlin e, a seguito dell’insolvenza della compagnia nell’agosto 2017, sono stati venduti o noleggiati dai relativi proprietari.
“Nella storia dell’aviazione europea non c’è precedente simile al nostro progetto di integrazione, portato a termine a tempo di record”
ha detto Thorsten Dirks, CEO di Eurowings.
Il personale di Eurowings è stato “straordinario” ha commentato Dirks, e ne siamo giustamente orgogliosi.
“Air Berlin era sul mercato da 40 anni: noi siamo riusciti in meno di 40 settimane dall’uscita di scena di Air Berlin a restituire gran parte della disponibilità dei voli a milioni di passeggeri ed evitare un collasso del traffico aereo tedesco”.
Allo stesso tempo, rimarca Dirks, Eurowings ha ampliato la propria posizione nel panorama aereo europeo.
Nell’arco di pochi mesi, oltre ai 77 aeromobili, Eurowings ha impiegato numerosi nuovi collaboratori per un totale di 3.000 posti di lavoro fra cockpit, personale di volo e di terra, integrando molto personale dell’ex Air Berlin che rischiava di restare senza lavoro a causa dell’improvvisa insolvenza della compagnia.
“Anche i nostri nuovi colleghi e colleghe svolgono un lavoro eccezionale ed hanno collaborato in modo determinante a realizzare velocemente l’integrazione.”
Un ringraziamento speciale è indirizzato da Dirks ai molti collaboratori e partner esterni alla compagnia come l’Ufficio Federale dell’Aviazione:
“Tutte le persone coinvolte in questo processo hanno collaborato per il successo di questo progetto ambizioso”.