30 agosto 2018 - In merito alle dichiarazioni del Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Danilo Toninelli sul tema Grandi Navi a Venezia, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale Pino Musolino ha dichiarato:
“Chiediamo ancora una volta d’incontrare al più presto il Ministro Toninelli per comprendere chiaramente le direttive del Governo italiano rispetto al futuro dell’industria crocieristica a Venezia e, di conseguenza, in tutti i porti crocieristici dell’Adriatico che dipendono dall’operatività dello scalo lagunare”.
“Come è noto, negli ultimi mesi l’Autorità di Sistema Portuale si è mossa a livello progettuale per dare concretezza alle indicazioni ricevute in sede dell’ultimo “Comitatone”.
Tali indicazioni non prevedono l’escavo di nuovi canali ma semplicemente l’adeguamento a livelli previsti dal Piano Regolatore Portuale dei canali esistenti. Allo stesso modo, ricordo che la Capitaneria di Porto di Venezia ha recentemente aggiornato i parametri utilizzati per segmentare i flussi delle Grandi Navi, individuando un algoritmo complesso che tiene conto di molteplici variabili oltre al tonnellaggio”.
“Siamo a disposizione fin da subito per ri-avviare un tavolo di lavoro con il Ministero e raccogliere eventuali correzioni tecnico-politiche alla soluzione, condivisa e realizzabile, già individuata per ribilanciare i flussi delle Grandi Navi a Venezia salvaguardando il fragile ecosistema lagunare e rispettando, nel contempo, le aziende impegnate in questo comparto, da cui dipende un notevole indotto che pesa per circa il 3% del PIL veneziano e che impiega complessivamente oltre 4000 addetti”.