The Forty Two è una barca che segue i principi che hanno ispirato The Fifty, una delle poche novità nell’affollato settore delle medie da crociera. Con una lunghezza scafo di 12,5 metri e una larghezza che supera i 4 il nuovo modello si annuncia come una carena voluminosa, che sarà ricca di abitabilità e prestazioni in alto mare. Ancora una volta la ricerca di cantiere e progettista ing. Giovanni Ceccarelli si sviluppa in tre direzioni: qualità costruttiva, estetica, prestazioni.
La nuova barca è stata concepita per la crociera veloce con l’obiettivo della massima sicurezza e quindi solidità. L’allestimento sarà declinato in diverse versioni, che coincidono con le attitudini di navigazione. Mediterraneo sarà per il nostro mare, con una coperta semplice, piano velico tradizionale con trasto in pozzetto, la possibilità di avere il fiocco auto virante.
La Ocean può avere il roll bar cui ancorare lo spray hood e il tendalino. Sul roll bar può essere ancorato il trasto della randa, limitando drasticamente le possibilità di contatto con gli ospiti del pozzetto. La Ocean è dedicata anche a chi desidera grande semplicità di manovra e protezione in pozzetto, che sarà attrezzato anche con il tavolo centrale.
Una terza versione Race sarà quella dedicata alle alte prestazioni, per chi gradisce gli interni semplici a loft, ama le regolazioni e anche le regate. Il layout standard prevede tre cabine e due bagni e potrà essere modificato soprattutto per la versione regata con due cabine a poppa, un bagno e loft di prua con cala vele e cuccette equipaggio.
La qualità costruttiva resta uno dei punti di forza di Eleva Yachts, la laminazione sarà con procedimento di infusione sottovuoto effettuata con resine e materiali di alta qualità. Non ci saranno controstampi strutturali e i rinforzi saranno realizzati in carbonio. Durante i saloni di Cannes e Genova sarà esposto
The Fifty in una versione voluta dall’armatore Gino Buccellati con cucina a lato scala, interni impreziositi dalle opere dell’artista giapponese Tatsunori Kano, piano velico con albero di alluminio, una serie di impianti per una navigazione di grande autonomia, con pannelli solari, doppio alternatore, frigo di grande capacità. “The Fifty mi è piaciuta subito – ha dichiarato l’armatore Buccellati – ero alla ricerca di una barca veloce per la crociera, che potessi personalizzare e sentire mia. Ho figli giovani a cui piace andare a vela e che apprezzano le prestazioni delle carene moderne, tuttavia vogliamo restare in barca a lungo, ci servono spazi veri”. Per raggiungere i saloni l’armatore ha navigato con la sua nuova barca attorno all’Italia.