“Si tratta di modifiche necessarie per adeguare le regole dello stare insieme, ad una realtà che - nella sostanza - è già molto cresciuta negli ultimi anni” ha dichiarato il Presidente di Confetra Nereo Marcucci. “Con l'ultima adesione, quella di Fercargo, abbiamo ormai la completa rappresentanza del cargo ferroviario: le imprese ferroviarie si aggiungono a carristi e officine (Assoferr). Completa rappresentanza anche per il cargo aereo (Anama e Assohandlers), per il terminalismo portuale (Assiterminal, Assologistica, Antep), per i courier ed i magazzini (Fedit), per l'industria degli spedizionieri (Fedespedi), per gli interporti (UIR), per i servizi doganali (Anasped e Assocad), per gli agenti marittimi (Federagenti) e per i fumigatori (IFA). Vogliamo ulteriormente crescere nel gommato, a fianco dell'ottimo lavoro già svolto da Trasportounito, AITE e Associazione dei Traslocatori. Confetra è la Confederazione italiana del trasporto merce e della logistica: di nome e di fatto, per dimensione e multisettorialità”.Il progetto di riforma è stato approvato all'unanimità dei presenti: 18 Federazioni di settore nazionali su 18 e 27 associazioni territoriali su 31. Subito dopo, è stata inaugurata la nuova sede: la storica sede di Via Panama raddoppia gli spazi e si attrezza con sale conferenze, auditorium, business room e uffici a disposizione degli associati. CasaLog, il nome del progetto: una unica grande sede e servizi accessori per tutte le Federazioni e le Associazioni aderenti.
In occasione dell'Assemblea si è fatto anche il punto delle attività :sono state presentate le partnership di studio e ricerca sottoscritte negli ultimi tre mesi con Sipotra, SRM e Università Federico II di Napoli, l'Osservatorio sulla BRI ( che coinvolge tra gli altri ITF OCSE, i Presidenti AdSP di Genova Trieste e Venezia, il Ministero degli Esteri, ICE, RAM, Propeller), il nuovo Ufficio di consulenza strategica su Strumenti finanziari europei e incentivi, nato dalla collaborazione con K Finance ed Ernest&Young.