La Società, inoltre, ha comunicato che provvederà ad attuare nel biennio 2019/20 un piano di ulteriori 700 assunzioni, da ripartire su tutto il territorio nazionale. Ciò in accoglimento della richiesta sindacale, formulata nel precedente incontro del 12 giugno, per far fronte alle carenze emerse a seguito della verifica delle consistenze presenti nei nuclei delle Unità Manutentive. Infine, si è convenuto di continuare nel prossimo incontro, programmato per la prima metà del mese di settembre, la verifica dell'organizzazione all'interno delle Unità Manutentive per dare soluzione alle criticità presenti.
Si ritiene che l'accordo rappresenti un grande risultato per il miglioramento delle condizioni di lavoro in un settore che svolge un' attività cosi importante e strategica volta a garantire la sicurezza e la regolarità del trasporto ferroviario, condizioni da troppo tempo rese critiche dalla carenza di personale. Un risultato raggiunto attraverso un grande lavoro di squadra con il prezioso contributo delle Strutture Regionali e dei Delegati Rsu che attraverso le loro puntuali indicazioni hanno consentito il raggiungimento di un importante obiettivo per il settore. Evidenziamo, altresì, anche il diverso atteggiamento aziendale improntato a maggiore disponibilità ed attenzione alle problematiche poste dal sindacato, che è stato importante per il raggiungimento del risultato.