L’accordo, raggiunto su base negoziale diretta, include attività di Engineering, Procurement, Construction e Commissioning (EPCC), concentrandosi nelle unità di processo a maggiore contenuto tecnologico. Infatti, il nuovo scopo del lavoro, che sostituisce il precedente, prevede la realizzazione di 3 linee di polietilene da 450.000 tonnellate annue utilizzando la tecnologia Unipol PE di Univation Technologies.
La porzione onshore del lavoro sarà svolta in consorzio con Hassan Allam Construction (una tra le maggiori società di costruzione egiziane) e Consolidated Contractors Group S.A.L. (tra i contractors più importanti del Medio Oriente, con base ad Atene). Tecnimont è il leader del Consorzio. Il ministro del Petrolio egiziano, Tarek el Molla, ha ricevuto il 2 luglio scorso l’ambasciatore d’Italia al Cairo, Giampaolo Cantini.
El Molla e Cantini hanno discusso delle attività e degli investimenti delle compagnie di idrocarburi che operano in Egitto e dei risultati ottenuti nella produzione onshore e offshore, si legge nel comunicato. Inoltre, il ministro e l’ambasciatore hanno discusso delle strategie per rafforzare la cooperazione e sviluppare gli investimenti italiani nell’industria del petrolio e del gas e le opportunità future, prosegue il comunicato. Il ministro del Petrolio egiziano ha illustrato le riforme economiche adottate dall’Egitto a partire da novembre 2016 per attrarre maggiori investimenti nel settore del petrolio e del gas. “L’Egitto lavora a stretto contatto con i suoi partner strategici per ripristinare il ruolo regionale e internazionale di paese chiave in tutti i campi dell’energia”.