Per il cinquantaduesimo appuntamento, fissato a Malta dal 23 al 26 maggio, l’AdSP del Mare di Sardegna, rappresentata dalla responsabile Marketing Valeria Mangiarotti, ha partecipato attivamente con uno studio sui combustibili a basso impatto ambientale – nello specifico il gas naturale liquido (GNL) – presentato nella tavola rotonda alla quale hanno partecipato Costa Crociere, Carnival ed i rappresentanti del porto di Madeira.
Spunti di riflessione, ma anche testimonianze dirette, come quella del porto di Madeira che, già da anni, offre alle crociere la possibilità di rifornirsi con il gas, e della Costa Crociere, che nel 2019 varerà la nuova unità interamente alimentata a GNL, la Costa Smeralda, il cui nome nasce da un accordo, siglato nel 2017, con l’omonimo consorzio gallurese. Sfida, quella del Gas Naturale Liquido, per la quale i porti sardi hanno già avviato le procedure per la creazione dei primi impianti, passo necessario per aumentare la competitività nel Mediterraneo dove, al momento, solo il 22,6 per cento dei porti aderenti a MedCruise offre il servizio alle navi. Studi, ma anche numerose occasioni di business per l’AdSP, che ha incontrato i responsabili di Virgin, Carnival e Celestyal Cruise. Appuntamenti, questi, nel corso dei quali sono state presentate le novità e le prospettive degli scali sardi.
A partire dai progetti su Cagliari (riqualificazione dell’area crociere e dei silos), proseguendo con gli interventi programmati su Olbia (escavo della canaletta di accesso e dei fondali delle banchine), Porto Torres (banchine e dragaggi nel porto civico) ed Oristano (organizzazione delle attività portuali e di ricezione delle crociere).