I risultati del bilancio 2017, approvato dall’Assemblea dei Soci del 27 aprile 2018, hanno confermato la positività dell’operatività aziendale, registrando un fatturato di oltre 32 milioni di € ed un utile netto di 262mila euro, devoluti a riserva straordinaria della società. L’espansione degli ultimi anni e del 2017 in particolare ha favorito la crescita dell’occupazione nell’infrastruttura, che ad inizio 2018 si è attestata intorno ai 4mila addetti, un numero che fa di Interporto Bologna, uno dei più grandi in Europa, una piccola comunità di persone paragonabile alle tante realtà urbane che animano l’area metropolitana bolognese.
Fra i numerosi cambiamenti del 2017 - dichiara il Presidente Marco Spinedi – è necessario segnalarne in particolare due: il completamento del riassetto organizzativo interno, che corona l’introduzione due anni prima della figura del Direttore Generale, e la firma del Protocollo di intesa fra le parti sociali in materia di appalti, legalità e sviluppo, primo caso fra gli Interporti italiani. Il 2017 ha registrato inoltre il pieno decollo dei servizi di facility management, ratificando quel “cambio di pelle” da impresa impegnata prevalentemente nel settore immobiliare ad impresa di servizi alle merci ed alle persone che caratterizza oggi e caratterizzerà sempre più in futuro Interporto Bologna.