24 maggio 2018 - Cresce ed entra nella fase operativa la partnership siglata da A.L.I.S. – Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile con le diverse realtà scolastiche in Italia dell’ITS per la Mobilità Sostenibile, che ha saputo offrire contributi di alto livello per i corsisti della scuola ad alta specializzazione.
L’Istituto Tecnico Superiore per la Logistica fin dalla sua nascita è stato subito capace di intercettare una vasta rete di aziende interessate ai futuri esperti del settore da formare proprio grazie alla testimonianza concreta dei manager e alla formazione sul campo dei corsisti.
Alis è stato tra i primi aderenti al progetto con le sue aziende associate che hanno aperto le loro porte per accogliere in stage i numerosi studenti della scuola di alta specializzazione, provenienti da ogni parte d’Italia: prime fra tutte in Puglia l’ITS di Taranto con i suoi 18 studenti che a breve dovranno sostenere gli esami finali per conseguire il diploma di Logistic Analyst o di Tecnico Superiore del Trasporto Intermodale; di assoluta rilevanza la collaborazione con l’ITS di Catania che grazie al supporto di 9 aziende associate ad Alis ha già garantito ben 68 “contratti di lavoro” tra stage, contratti di apprendistato e assunzioni a tempo indeterminato. Tra gli istituti soci più attivi sulla formazione presso le imprese, l’ITS di Reggio Calabria e l’ITS Mo.So.S di Cagliari, che risultano tra le più vicine ad Alis sul fronte della collaborazione per la crescita delle figure professionali. Strettissimo rapporto con Alis anche dell’ITS di Gaeta che, pur non essendo socio, garantisce un’attenta partecipazione alla vita associativa e agli eventi lanciati da Alis.
Completano il quadro della formazione e del mondo del lavoro anche le Università degli Studi di Bari e di Salerno e l’Università di Napoli che stanno sviluppando importanti progetti e Master in ambito trasporto e logistica per i propri studenti avvalendosi della forte collaborazione di Alis e dei suoi associati con partnership che si realizzano attraverso scambi di azioni: dalla facoltà di indicare manager aziendali come formatori, all’accoglienza dei corsisti nelle aziende per l’attivazione delle diverse politiche attive.