Durante questi due giorni, l’Autorità di Sistema, che ha allestito un proprio stand assieme all’Interporto Vespucci, ha peraltro stretto importanti sinergie con i porti della sponda sud del Mediterraneo, coinvolgendo l’Agenzia Nazionale degli scali portuali marocchini e i porti tunisini di Radès e Sousse in una serie di incontri durante i quali sono state mostrate le opportunità di diversificazione e rafforzamento delle connessioni marittime derivanti dal nuovo assetto del sistema portuale alto tirrenico.
In particolare, è stato condiviso un programma di iniziative relativo allo sviluppo di soluzioni innovative a supporto dei collegamenti euro mediterranei, attraverso la creazione di fast trade corridor per le autostrade del mare. «Per due giorni siamo stati la capitale della Mediterraneo grazie a MedPorts – ha dichiarato a chiusura dell’evento il presidente dell’Authority Corsini - Livorno, assieme a Piombino e agli altri porti del Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale vuole e può giocare un ruolo di primo piano nell’area mediterranea sul fronte della digitalizzazione e dell’innovazione, guadagnando ulteriore centralità su traffici preziosi come quelli delle auto nuove e delle autostrade del mare”.