Non solo, ma anche l’incremento del turismo e della croceristica fluviale sarà un risultato dell’apertura della nuova Conca di Isola Serafini tra Cremona e Piacenza. Essa permetterà un’ulteriore balzo dei convogli a V^ classe europea (2000 ton per le merci e motonavi albergo) dal mare a Piacenza e, quindi, vicino a Milano.
Non tra poche difficoltà, gli operatori sia del trasporto merci che di quello passeggeri fluviale stanno portando avanti investimenti in parallelo a quelli pubblici per far sì che tutto sistema della rete di navigazione possa essere rilanciata come nuovo settore di crescita economica, di opportunità logistiche e turistico-culturali assieme al grande obiettivo di riduzione delle emissioni ambientali.
Ogni tonnellata trasportata via acqua da Venezia a Piacenza permette di risparmiare congestione stradale ed inquinanti senza intaccare le qualità ambientali del fiume. Per questi motivi i delegati dell’International Propeller Club di Venezia, Mantova e Milano, con i saluti inviati anche da quello di Ravenna, hanno promosso un incontro tra gli operatori e le istituzioni in occasione della presenza a Piacenza di importanti autorità come Cesare Bernabei DG Sviluppo Regionale della Commissione Europea, Senior Advisor, Julian Espina-Casabonne- Masonnave dell’INEA l'Agenzia per le reti TEN della UE, Valeria Cipollone della RAM Rete Autostrade del Mare (azienda del Ministero dei Trasporti italiano), Filiberto Putzu, Assessore al Po del Comune di Piacenza e Ingg. Ivano Galvani con Clara Caroli di AIPO Agenzia per il Po.