19 marzo 2018 - Il 14 marzo l’Ecsa e il Wsc (World Shipping Council ) hanno chiesto alle istituzioni dell’Ue di rivedere la direttiva sulle formalità di segnalazione (RFD) per migliorare l'efficienza del trasporto marittimo. All’inizio del prossimo mese di maggio, la Commissione europea dovrebbe pubblicare una proposta di revisione della direttiva volta a porre rimedio agli attuali, costosi, non armonizzati, ripetitivi e onerosi obblighi di segnalazione delle navi che fanno scalo nei porti dell'Ue che determinano perdite di produttività per i vettori marittimi e i loro clienti, e creano anche carico di lavoro e stress non necessari per gli equipaggi delle navi. Ecsa e Wsc chiedono che sia attivata una vera "finestra europea singola" che consenta di inviare gli stessi dati
nello stesso modo per le stesse operazioni e processi in tutti i porti dell'Ue a vantaggio dei vettori marittimi e in generale dell’economia europea nel suo complesso.