L’obiettivo di BEAT è rafforzare l’innovazione e la cooperazione fra le imprese e i centri di ricerca operanti nell’area di programma Interreg V Italia-Croazia 2014-2020. In particolare BEAT punta a stimolare lo sviluppo della creazione di un cluster transfrontaliero nelle tecnologie della Blue Economy, comprendente il settore della cantieristica nautica, e migliorare la competenza delle imprese nell’innovazione ed organizzazione dei processi manageriali interni.
«L’Europa rappresenta una grande opportunità per le nostre imprese a livello di finanziamenti, di specializzazione tecnologica e di relazioni in rete. Il progetto BEAT punta proprio ad accrescere la creazione di nuove sinergie e contatti di networking tra le imprese di Italia e Croazia. Verranno attivate specifiche sessioni di formazione e analisi comparative tra le migliori best practice per migliorare e potenziare le capacità di innovazione delle PMI – inquadra i cardini di BEAT Mario Pozza, presidente Unioncamere del Veneto –. I risultati di questo progetto saranno poi condivisi con la Regione Veneto per misurare il grado di innovazione delle imprese coinvolte e contribuiranno a definire la strategia EUSAIR per implementare il piano d’azione della macroregione adriatico-ionica».