Quali imprese hanno la possibilità di beneficiare di importanti agevolazioni fi scali, tra cui un bonus ammortamento fino al 250% sui beni strumentali acquistati dal primo di gennaio 2017 in poi? Come possono concretamente sfruttare al meglio le opportunità oggi disponibili? E specialmente in quale modo può essere costruito un percorso lineare di rapporti fra imprese, Mise e Agenzia delle Entrate? A queste domande ha fornito oggi risposte approfondite il convegno “Iper e super-ammortamento dei beni di Industria 4.0, svoltosi presso la sede della Camera di Commercio di Milano.
Mirino puntato in particolare sulle funzioni di garanzia del processo di accreditamento e quindi dei soggetti terzi verso i quali il governo si sta progressivamente orientando, ovvero verso team che raggruppino diverse competenze, quali i soggetti di certificazione. In questo quadro Bureau Veritas ha messo e mette in campo professionalità specifiche affermando con evidenza dei fatti come la certificazione sia il vero strumento funzionale efficace sia all’ottenimento dei benefici di Industria 4.0, sia per una maggiore bancabilità dei progetti di sviluppo qualitativo delle industrie.
Un ruolo chiave che si è manifestato già nel primo anno di applicazione delle norme, ma che assume valenza ancora maggiore nel quadro di proroga dell’iper-ammortamento, di estensione del super-ammortamento e di credito di imposta per la formazione in ambito digitale del personale dipendente così come previsto nella legge di bilancio dello Stato 2018.