31 gennaio 2017 – “Niente festeggiamenti, per confermare il
lavoro fatto finora, il 2018 ha ancora bisogno della sinergia già in essere tra
le istituzioni e con gli operatori portuali”.
Con questo chiaro messaggio il Presidente del Propeller Club
Port of Trieste, Fabrizio Zerbini, ha chiuso la serata che ha visto i maggiori
terminalisti dello scalo del Friuli Venezia Giulia presentare i risultati del
2017 ma soprattutto i progetti di crescita per il 2018.
Non a caso, al termine delle relazioni, due interventi
significativi sono stati riservati alla Presidente della Regione Friuli Venezia
Giulia, Debora Serracchiani ed al Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza. «E'
stato un anno meraviglioso – ha detto il Sindaco – anche grazie alle importanti
realtà che abbiamo sul territorio».
«Bisogna continuare a rafforzare il rapporto con le Dogane
per chiarire come sfruttare al meglio le caratteristiche del Porto Franco,
aumentare le relazioni internazionali – ha concluso Serracchiani – e ribadire
che Trieste è il Porto dell’intero Fvg, perché dietro allo scalo c’è l’intera
piattaforma logistica della regione».
Nel corso della serata aveva già preso la parola il
Presidente dell'AdSP del Mare Adriatico Orientale, Zeno D’Agostino,
evidenziando la crescita costante dello scalo negli ultimi anni, il forte
impegno sul trasporto intermodale (Trieste è il primo scalo italiano per numero
di treni) e sull'alta percentuale di container pieni (circa l'89%) rispetto al
totale dei Teu movimentati.