Da pochi giorni – a seguito dell’intesa tra ACCREDIA, Unioncamere e InfoCamere - la ‘mappa’ aggiornata degli operatori con certificazione Bio è ancora più accessibile grazie all’inserimento delle informazioni nelle visure rilasciate dalle Camere di commercio. La novità rientra nel processo di continuo miglioramento delle informazioni presenti nelle banche dati delle Camere di commercio, perseguito attraverso l’integrazione di informazioni sulle imprese gestite da altre Pubbliche Amministrazioni.
La maggior parte delle aziende biologiche sono localizzate nel Mezzogiorno (il 55,8%), più del doppio di quelle con sede al Nord (il 23,4%) e quasi tre volte quelle del Centro Italia (il 20,8%). Più della metà (il 56%) delle imprese certificate si concentra in sole cinque regioni con la Sicilia in testa (15,9), seguita dalla Calabria (13,4), dalla Puglia (11,6), dalla Toscana e dall’Emilia Romagna (7,7). Dati che lanciano un messaggio ben preciso: più consumatori attenti a salute e ambiente, più richiesta di prodotti biologici, più aziende che scelgono di produrre in modo più naturale e, da pochi giorni, più trasparenza per conoscere meglio un universo in forte espansione.