L’Autorità ritiene che tale procedimento corrisponda alla esigenza della stazione appaltante di procedere urgentemente alla ripresa del cantiere nei più breve tempo possibile, assicurando un ritmo coerente con la più rapida conclusione dei lavori.
Quanto poi alla indagine della magistratura su fatti accaduti tra il 2013 ed il 2015 relativamente alla gestione dell’appalto, l’Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Centrale, assicura, come di consueto, la massima collaborazione istituzionale per l’accertamento dei fatti.