Il Codice norma inoltre nuove disposizioni per le strutture ricettive della nautica da diporto quali porti e marine, con riferimento al transito e al ricovero a secco delle unità, ma anche con la creazione di campi ormeggio e campi boe. Numerose le disposizioni che favoriscono l’adozione della bandiera italiana sia in tema di iscrizioni che di titoli professionali. NAUTICA ITALIANA plaude il Governo e in particolare il Ministero dei Trasporti e Infrastrutture per la celerità dell’azione portata avanti, che ha consentito, come fortemente richiesto dall’Associazione anche nel corso della audizione al Senato della Repubblica, il rispetto della scadenza della Delega.
“Le numerose novità introdotte dal Nuovo Codice della Nautica permetteranno al nostro settore, che sta vivendo un nuovo ciclo di crescita, un ulteriore sviluppo e maggiore forza competitiva – ha dichiarato Lamberto Tacoli Presidente di NAUTICA ITALIANA – Siamo tuttavia consapevoli che per completare il percorso sia necessario ancora un grande lavoro a partire dall'attuazione, nei tempi utili alla prossima stagione, del Registro Telematico e dalla stesura dei Decreti attuativi previsti senza i quali la riforma é ancora parziale”.