A dieci anni esatti da Cannigione, quindi, il prestigioso appuntamento ritorna in Italia: una grande soddisfazione per la Classe Italiana e per tutti gli equipaggi che premia il lavoro e l’impegno di questi anni. Dieci le prove previste alle quali sono attesi numerosi e titolati equipaggi attirati sicuramente non solo dallo straordinario campo di regata - dominato da venti termici costanti e sostenuti come il Peler e l’Ora - ma anche dalle bellezze paesaggistiche di Riva del Garda - località situata nella parte Nord del Lago di Garda, il cosiddetto Garda Trentino, in una stretta gola a ridosso delle Dolomiti - e dall’impeccabile organizzazione della Fraglia della Vela di Riva del Garda, uno dei Circoli Velici più prestigiosi d’Italia, scavato in uno scenario unico con alle spalle le montagne a strapiombo e con 50 km di lago che si estende a sud.
“Venerdì pomeriggio i rappresentanti della Fraglia della Vela di Riva del Garda hanno fatto visitare le strutture del Circolo illustrando le varie soluzioni per gli ormeggi delle imbarcazioni, per i parcheggi dei carrelli, i bagni e le docce riservate ai concorrenti.- ha spiegato il Presidente della Classe J24 italiana, Pietro Diamanti -Particolare attenzione è stata riservata al luogo dove svolgere le operazioni di stazza in quanto Tim Winger, Technical Chair della classe internazionale, ha richiesto una sede al coperto ed al riparo dal vento, che potrebbe diversamente alterare le operazioni di peso. Questa sede è stata rinvenuta nel PalaVela, dove però saranno necessarie alcune sistemazioni per proteggere il pavimento dallo sfregamento dei carrelli delle imbarcazioni sottoposte ai controlli di stazza. Dal 29 maggio al 3 giugno, inoltre, le acque rivane ospiteranno anche il Campionato Nazionale Open J24, un’eccellente opportunità per testare il campo di regata e l’organizzazione della FVRiva in vista del prestigioso appuntamento di fine agosto.”