15 ottobre 2017 - Ben 56 milioni di euro destinati alle esigenze della viabilità provinciale. Li ha stanziati, mercoledì scorso, la giunta regionale rimodulando con una delibera proposta dal presidente Luciano D'Alfonso le risorse del Masterplan a carico del fondo Fsc 2014 2020. Ad illustrare i contenuti del provvedimento, questa mattina, a Pescara, in Provincia, nel corso di una conferenza stampa è stato il presidente D'Alfonso, affiancato dall’assessore al Bilancio, Silvio Paolucci, dal sottosegretario Mario Mazzocca, dai consiglieri regionali Alberto Balducci e Luciano Monticelli, e dai presidenti delle Province di Chieti, Mario Pupillo, e L'Aquila, Angelo Caruso.
"Si tratta di una delibera di solidarietà istituzionale una tantum - ha esordito D'Alfonso - poiché è lo Stato a dover finanziare le Province che si possono definire l'ambito territoriale ottimale attraverso cuilo Stato si fa territorio".
Il provvedimento in questione è stato adottato alla luce di diversi incontri e riunioni con la realtà economiche, sociali e territoriali dell'Abruzzo in cui è stata riconosciuta unanimemente la necessità di intervenire con urgenza, straordinarietà e immediatezza sulle strutture viarie di competenza provinciale, in considerazione della temporanea incapacità delle province a garantire condizioni di percorribilità in sicurezza a causa della impossibilità, manifestata soprattutto gli ultimi anni, ad operare secondo piano di manutenzione organici e continuativi.
"A supporto di quanto ho affermato a proposito della competenza dello Stato, per il tramite della Legge finanziaria, ad occuparsi di viabilità minore, - ha aggiunto D'Alfonso - ho avuto assicurazioni dalla Sottosegretaria Boschi che saranno stanziati 800-900 milioni di euro in un primo intervento dedicato alle infrastrutture viarie provinciali. Tuttavia, dal momento che non conosciamo la tempistica, siamo intervenuti come Regione mettendo sul piatto quasi 60 milioni di euro".