L' accordo intende perseguire il miglioramento della competitività del sistema portuale e logistico, la crescita dei traffici delle merci e delle persone, la promozione dell’intermodalità nel traffico merci. Il protocollo intende porsi in linea di coerenza strategica con la legge di riforma del 4 agosto 2016 n.169, lavorando sull’integrazione dei sistemi di trasporto e mettendo in connessione aree contigue, le cui attività economiche e produttive sono già, in parte, integrate.
“Con il protocollo firmato oggi a Bari - ha precisato il Presidente Pietro Spirito - attuiamo il progetto europeo sulle “Infrastrutture e Reti”, che non solo stabilisce che la programmazione deve avvenire per aree logistiche integrate ma intende valorizzare il core network dei collegamenti su scala comunitaria ed internazionale. In particolare tra Campania e Puglia nei prossimi anni sarà realizzato il potenziamento ferroviario della linea Napoli-Bari, che costituirà un potente impulso verso l'intermodalita' e l'interconnessione.”L’accordo punta anche a migliorare la capacità innovativa e competitiva delle due Autorità, mediante la messa a fattor comune delle migliori pratiche, in particolare nell'area dei sistemi informativi e nella semplificazione dei procedimenti amministrativi.
“A partire da oggi - precisa il Presidente Ugo Patroni Griffi - noi lavoreremo per promuovere l’area logistica integrata tirrenico-adriatica, per collaborare nella produzione di servizi tecnologici per l’esercizio delle attività delle AdSP, per scambiare informazioni, per partecipare, ove possibile, in forma aggregata ai finanziamenti di opere e servizi. L’intento è dare forma e sostanza al nostro protocollo.”