4 settembre 2017 - Sono esattamente cinquanta i maxi yacht ormeggiati nel marina di Porto Cervo, tanti quanti gli anni dello Yacht Club Costa Smeralda, fondato nel 1967 da S.A. l' Aga Khan. A partire da oggi, lunedì 4 settembre, queste splendide regine del mare, frutto delle più avanzate tecnologie applicate alla tradizione della navigazione a vela, si affronteranno in percorsi costieri e tra le boe fino a sabato 9 settembre. La manifestazione, giunta alla sua 28^ edizione, è organizzata dallo YCCS con il supporto del Title sponsor Rolex in collaborazione con l'International Maxi Association.
Gli yacht presenti coprono un'ampia tipologia di scafi sopra i 60 piedi e sono stati suddivisi in differenti categorie in base alle rispettive caratteristiche tecniche e di performance, mentre la numerosa classe Wally, che raggruppa gli yacht dell'innovativo marchio monegasco, avrà una classifica dedicata. La Maxi 72 Class, racer puri che rispondono a precise regole di stazza, compete per il Rolex Maxi 72 World Championship.
Con una flotta di livello così alto, ogni yacht presente è meritevole di menzione per caratteristiche tecniche ed estetiche. Particolarmente atteso è Ribelle, 33 metri disegnato dal britannico McKeon per un socio YCCS, timonato da Francesco De Angelis, ben conosciuto dal grande pubblico per essere stato lo skipper di Luna Rossa e aver vinto la Louis Vuitton Cup ad Auckland. Altri protagonisti di pagine epiche della Coppa, i neozelandesi Dean Barker e Brad Butterworth, saranno a bordo di Rambler, il racer di 88 piedi fresco vincitore del Line Hounours alla Rolex Fastnet Race, la durissima regata d'altura che si svolge ogni due anni tra l'Inghilterra e l'Irlanda. Lucky, relativamente piccolo con i suoi 63 piedi, è uno yacht portacolori del New York Yacht Club giunto a Porto Cervo dal Principato di Monaco, fresco vincitore in tempo reale - Line Honours - della Palermo Montecarlo.
Foto Credits: Rolex/Borlenghi