Questi spunti sono solo alcuni dei risultati ottenuti dalla prima edizione dell’Energy Transition Outlook, una ricerca che illustra il futuro energetico del mondo fino a metà del XXI° secolo. L'efficienza energetica migliorerà più rapidamente della crescita economica globale grazie all’elettrificazione del sistema energetico mondiale, che porterà alla già citata stabilizzazione della domanda di energia dal 2030. La diffusione di fonti energetiche rinnovabili continuerà a crescere fino a costituire quasi la metà dell'approvvigionamento energetico globale entro il 2050. Entro la stessa data si prevede il dimezzamento delle emissioni di CO2.
Lo sfruttamento delle risorse di gas raggiungerà l’apice nel 2035 e sarà ancora la principale fonte di approvvigionamento energetico fino a metà del secolo. L'approvvigionamento di petrolio si appiattirà nel periodo 2020-2028 per poi diminuire significativamente ed essere superato dal gas nel 2034. Il mondo gestirà il passaggio ad un futuro rinnovabile senza aumentare la spesa annua complessiva dedicata all'energia, ciò significa che il sistema energetico del futuro richiederà una quota minore del PIL nazionale.