La grande maggioranza delle erogazioni, oltre 2 miliardi di euro, riguardano la Lombardia (1,3 miliardi, il 38% del totale) e il Lazio (circa 700 milioni, il 20%), che insieme raccolgono quasi il 60% dell’intero valore distribuito. Seguono l’Emilia Romagna e il Piemonte col 6%, il Veneto col 5% e via via tutte le altre Regioni. Dal punto di vista dei beneficiari dei fondi, volontariato e associazionismo sono il principale target del 5 per mille, rappresentando il 56% degli enti e poco meno degli importi erogati (il 53% del totale, pari a circa 1,8 miliardi di euro).
Le associazioni sportive dilettantistiche e le cooperative sociali sono numericamente molto presenti (entrambe con il 13% degli enti, per un totale del 26% dell’universo), ma assai meno efficaci nell’intercettare risorse, cogliendo rispettivamente l’1% e il 4% del totale. Completamente opposto il ruolo giocato dalle Fondazioni, che rappresentando poco più del 4% degli enti, raccolgono il 36% delle risorse (il 26% solo per la ricerca sanitaria). Abbastanza irrilevante la presenza di Comuni e Pro Loco che, conteggiando il 13% degli enti, non superano il 3% delle risorse assegnate.