Due le soluzioni possibili: l'ampliamento della sezione stessa, costoso e complesso da realizzare, o l'abbassamento del piano del binario, molto più semplice da ottenere con l'eliminazione della massicciata e la sua sostituzione con le piattaforme Arianna. Sarà comunque un intervento importante perché la galleria Marlengo è uno dei punti più delicati di tutta la linea. La galleria è un elicoidale con un raggio di curvatura strettissimo, appena 200 metri ed in forte pendenza.
I lavori che partiranno a gennaio del 2018 e dureranno circa 3 mesi grazie all'adozione della tecnologia Arianna di Wegh Group, richiederanno un investimento molto meno oneroso rispetto all'allargamento della sezione della galleria ed una interruzione del traffico sulla linea molto più breve. Il sistema Arianna di Wegh Group è utilizzato con successo in Italia da oltre 30 anni sia in ambito ferroviario che tranviario e recentemente è stato scelto anche dalle ferrovie iraniane per l'ammodernamento di alcune importanti linee ferroviarie del paese.