Nel Lazio, seconda regione in Italia per PIL, saranno tre le Cdc, che potranno garantire un importante presidio istituzionale, tra cui l’ente che scaturirà dall’accorpamento delle Camere di Frosinone e Latina.
“Con il Presidente della Camera di Frosinone l’intesa è stata immediata” – così ha tenuto a sottolineare Mauro Zappia Commissario straordinario della Cdc di Latina – “Il progetto prevede una Camera di commercio, con sede legale a Latina, che sarà l’ottava d’Italia, con 124mila imprese e dove, in particolare, il settore industriale sarà fortemente rappresentato in tutte le sue componenti con un territorio dalle significative potenzialità in termini di sviluppo economico.”Infine, il Commissario straordinario ha ricordato come nel progetto di riordino, i vertici di Latina e Frosinone abbiano trovato la massima convergenza su due punti: la salvaguardia dei livelli occupazionali e l’equilibrio economico-finanziario, garanzia della consueta professionalità nei servizi resi e sicura sostenibilità nel medio-lungo periodo.