Lo ha detto la Sottosegretaria all’Ambiente, Silvia Velo, a New York per la Conferenza sugli Oceani dell’Onu, nel corso di un side event sul marine litter organizzato da Legambiente. “Proprio per questo – ha continuato la Sottosegretaria Velo - il contrasto all’inquinamento marino e in particolare al marinelitter, ha assunto un ruolo rilevante nei programmi e nelle politiche ambientali di tutti i governi. L'Italia, che già è impegnata in ambito di cooperazione regionale con l'attuazione del piano di azione della Convenzione di Barcellona in ambito Europeo, nell'attuazione della Direttiva Quadro sulla Strategia Marina e nella promozione di specifiche iniziative nei comuni costieri dell'area del Santuario Pelagos, ha voluto portare la questione del Marine Litter, assieme a Legambiente, anche all'attenzione della Conferenza sugli Oceani presso le Nazioni Unite.
L'obiettivo - ha continuato la Sottosegretaria Velo - è quello di promuovere a livello internazionale la consapevolezza di questo fenomeno e di sensibilizzare il pubblico e gli stakeholders così come previsto dalla campagna "Clean Seas" dell'Unep, il programma dell'Onu per l'Ambiente a cui l'Italia ha aderito”.