8 maggio 2017 - Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi nei giorni scorsi sotto la presidenza di Gianni De Gennaro, ha esaminato e approvato all’unanimità i risultati del primo trimestre 2017.
Il CdA ha espresso un sentito ringraziamento al management e a tutti i dipendenti di Leonardo, riconoscendo nei risultati conseguiti il loro determinante contributo e l’attiva adesione alle scelte e alle azioni adottate.
Nel dettaglio, i risultati del primo trimestre 2017 evidenziano:
Ordini: pari a 2.647 milioni di euro, in crescita (+3%) rispetto al primo trimestre del 2016. Il “book-to-bill” (rapporto ordini su ricavi) si attesta pertanto a 1,1 rispetto all’1 del corrispondente periodo del 2016.
Portafoglio ordini: pari a 34.832 milioni di euro (+25% rispetto a marzo 2016), caratterizzato da una crescente solidità per effetto della rigorosa selezione dei contratti acquisiti. La copertura assicurata dal portafoglio ordini risulta pari a circa tre anni di produzione equivalente.
Ricavi: pari a 2.476 milioni di euro, -2,4% rispetto al primo trimestre del 2016, per effetto della riduzione dei ricavi negli Elicotteri e dell’effetto negativo del cambio GBP/€.
EBITDA: pari a 330 milioni di euro, +1,2% rispetto ai 326 milioni del primo trimestre 2016. Anche l’EBITDA margin, pari a 13,3%, è in crescita rispetto al 12,9% del primo trimestre 2016.
EBITA: pari a 187 milioni di euro, +14% rispetto ai 164 milioni del primo trimestre 2016, sostenuto in particolare dall’Aeronautica ed dall’Elettronica, che hanno più che compensato la flessione degli Elicotteri. Il ROS si attesta al 7,6%, in aumento di 110 bp dal 6,5% del primo trimestre del 2016, grazie in particolare all’Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza.
EBIT: pari a 155 milioni di euro, +15,7% rispetto a 134 milioni del primo trimestre del 2016. Anche l’EBIT margin, pari a 6,3%, risulta in crescita di 100 bp rispetto al 5,3% del 2016.
Risultato netto ordinario: pari a 78 milioni di euro, +39,3% rispetto ai 56 milioni del primo trimestre del 2016, grazie al miglioramento dell’EBIT.
Risultato netto: pari a 78 milioni di euro, in assenza di operazioni straordinarie. In aumento del 21,9% rispetto ai 64 milioni del primo trimestre del 2016, che aveva beneficiato della plusvalenza sulla cessione di FATA.
Free Operating Cash Flow (FOCF): negativo per 427 milioni di euro, in sensibile miglioramento (+51,3%) rispetto agli 876 milioni negativi del primo trimestre del 2016 anche per effetto dell’incasso del secondo anticipo sul contratto EFA Kuwait, pur confermando l’usuale tendenza del Gruppo a registrare significativi assorbimenti di cassa nella prima parte dell’esercizio.
Indebitamento netto di Gruppo: pari a 3.254 milioni di euro, in miglioramento di 958 milioni di euro (-22,7%) rispetto ai 4.212 milioni al 31 marzo 2016 grazie al positivo andamento di cassa del periodo.
In considerazione dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2017 e delle aspettative per i successivi, si confermano le guidance per l’intero anno formulate in sede di predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2016.