La caratteristica fondamentale di questa classe di navi è il loro altissimo livello di innovazione, che le rende estremamente flessibili nei diversi profili di utilizzo con un elevato grado di efficienza. In particolare, queste unità presentano un doppio profilo di impiego (il c.d. dual use), quello tipicamente militare e quello per operazioni di protezione civile e soccorso in mare; in aggiunta hanno un basso impatto ambientale ottenuto con opportune soluzioni tecnologiche e costruttive, come ad esempio gli avanzati sistemi di propulsione ausiliari a bassa emissione inquinante (motori elettrici).
Sono previste differenti configurazioni di sistema di combattimento: a partire da una “leggera”, relativa al compito di pattugliamento, integrata di capacità di autodifesa, fino ad una “completa”, equipaggiata con il massimo della capacità di difesa. Inoltre l’unità è in grado di impiegare imbarcazioni veloci tipo RHIB (Rigid Hull Inflatable Boat) sino a una lunghezza di oltre 11 metri tramite gru laterali o una rampa di alaggio situata all’estrema poppa.