Duplice l’obiettivo: potenziare la capacità produttiva dello stabilimento e ampliare l’offerta di servizi con possibilità di assistenza e refitting. Sono già iniziati da alcune settimane e procedono speditamente i lavori di realizzazione del nuovo capannone a doppia campata in grado di ospitare contemporaneamente due unità di dimensioni superiori agli 80 metri “Si tratta di un’opera significativa per lo sviluppo dei cantieri ISA - spiega Giuseppe Palumbo, CEO di ISA Yachts - perché ci consente di costruire contemporaneamente due megayacht.
Il mercato rivela che le richieste degli armatori si stanno concentrando su scafi di grandi dimensioni e noi vogliamo essere preparati a raccogliere questa sfida”. Il capannone, frutto di un importante investimento, sarà agibile entro fine giugno 2017. La costruzione dell’imponente struttura rappresenta solo una delle tante azioni messe in campo da Palumbo Group per potenziare lo stabilimento navale rilevato ad agosto 2016.
Il nuovo corso di ISA Yachts passa anche attraverso la realizzazione di un locale ad uso foresteria, l’acquisto di moderne attrezzature e l’impiego di tecnologie di ultima generazione. Già operativo il nuovo travel lift da 560 tonnellate, in sostituzione del precedente macchinario che effettuava operazioni di alaggio e varo fino a 400 tonnellate, la proprietà sta per dotare il cantiere di un grande bacino di carenaggio per lavorazioni su yacht superiori ai 60 metri. “E’ nostra intenzione - prosegue Palumbo - rafforzare il mercato del refit e delle manutenzioni, in modo che, dopo l’acquisto, l’armatore possa contare su un servizio post vendita efficiente e sicuro. I nuovi investimenti vanno anche in questa direzione. Ora i clienti ISA Yachts potranno usufruire anche degli spazi del cantiere anconetano per un’assistenza più comoda e completa”. Palumbo Group sta infine valutando di affiancare al bacino di carenaggio un syncrolift, ovvero una vasta piattaforma mobile per l’accoglienza di yacht di grandi dimensioni.