12 aprile 2017 - Una antica rotta commerciale ricca di tradizione sta rinascendo: la via della seta. Le carovane sono state sostituite da treni che ora connettono Oriente e Occidente. Il percorso dall'Europa centrale al Sud Asia passando per la Siberia permette di ridurre la distanza fino a due terzi rispetto a quello marittimo (passando per gli stretti di Gibilterra, Malacca e Suez). Il servizio Rail di DHL Global Forwarding rappresenta, viaggiando sulla nuova Transiberiana che unisce la Cina all’Europa in circa due settimane, una nuova via della seta con un costo inferiore dell’aereo e transit time più veloce della nave. E c'è un altro vantaggio: il risparmio di emissioni di carbonio.
Anche solo un leggero spostamento verso la ferrovia potrebbe già contribuire a ridurre le emissioni di CO2. Rispetto ad altri mezzi di trasporto il Rail emette significativamente meno CO2. Nonostante ciò, in Italia ancora solo il 6% delle merci viene spedita utilizzando il trasporto ferroviario.
“La quantità di merci che si muovono quotidianamente da una parte all’altra del globo è in crescita costante e progressiva e il settore delle spedizioni, generando il 14% delle emissioni di anidride carbonica globali, ha un ruolo di primo piano nel combattere i cambiamenti climatici – afferma Mario Zini, CEO di DHL Global Forwarding Italia – Un maggior utilizzo del Rail non può più essere rimandato: si tratta di un sistema sicuro, un compromesso eccellente fra tempi e costi. La nostra nuova Transiberiana è inoltre un’ottima occasione di incrementare l’import-export tra Cina ed Europa, due tra le realtà più in evoluzione in fatto di business”.