Il Reggia Express è realizzato sul modello del Pietrarsa Express che da oltre un anno collega la stazione di Napoli con il Museo Ferroviario di Pietrarsa. Sulle tre carrozze viaggeranno 234 persone. Si tratta delle carrozze più filmate nella storia della cinematografia italiana, oggi però sono utilizzate nella composizione di treni d’epoca.
A trainare i vagoni la locomotiva storica che fu usata nel primo viaggio su rotaia della linea elettrificata Benevento-Foggia. Se il 2016 è stato un anno d’oro per la Reggia Vanvitelliana che ha registrato un incremento di visitatori (683.070 rispetto ai 497.197 del 2015) del 37%, la terza percentuale più alta d’Italia, il 2017 dovrebbe segnare una performance ancora più elevata.
Da gennaio, inoltre, si entra alla Reggia con il nuovo biglietto “Reggiatwodays”, al costo di 15 euro, che consentirà ai visitatori provenienti da altre città che iniziano la visita al monumento nel pomeriggio e non riescono a portarla a termine, di poter accedere al sito anche il giorno successivo. Un’iniziativa voluta da Mauro Felicori, per trent’anni dirigente al Comune di Bologna e dal 2015 direttore della Reggia, interprete dello spirito riformista impresso dal ministro Dario Franceschini.
Eduardo Cagnazzi