Ora l’allineamento al 2018 della scadenza di questo CCNL con quello delle Autostrade conferma la prospettiva di unificazione, già dal prossimo rinnovo, nel contratto unico della viabilità”. “Siamo molto soddisfatti dal punto di vista economico e normativo dell’intesa raggiunta - spiega Nadia Fanelli, coordinatrice Anas della Filt - che prevede a regime nel triennio un aumento medio di 118 euro e lo 0.50% della retribuzione per tutti ed a carico delle aziende da destinare alla previdenza complementare.
Altrettanto soddisfacenti sono le novità sul piano normativo con l’introduzione della clausola sociale in caso di cambio appalto, mantenendo i diritti precedenti all’applicazione del Jobs Act. Inoltre - spiega infine Fanelli - vengono introdotte una procedura a tutela delle donne vittime di violenza, la fruibilità in forma oraria dei congedi parentali, un sistema di solidarietà tra dipendenti sulle ferie ed i permessi non goduti ed infine il riferimento all'applicazione contrattuale della norma sulle unioni civili”.