Questo del Senato è un passaggio obbligato, il parere parlamentare, previsto dalla legge, e che nel caso di Spirito si è chiuso con 8 voti a favore, 8 contrari e 4 astenuti che in Senato sono conteggiati nel totale dei voti contrari. A conti fatti quindi 8 senatori su 20 hanno espresso parere favorevole alla scelta di Spirito. Pietro Spirito, 54 anni, nato a Maddaloni (Caserta), è stato manager di Atac e di Ferrovie dello Stato. Il suo nome aveva messo d’accordo Delrio e la Regione Campania, ma evidentemente non ha convinto i palazzi romani.
Come scritto il parere della commissione è solo consultivo e dunque non vincolante, ma non si può tralasciare che si tratta di una bocciatura che potrebbe riportare il gioco dell’Oca alla casella di partenza: si attende ora che il Ministro si pronunci in merito.