9 novembre 2016 - Il 57° Fort Lauderdale International Boat Show, che si è tenuto dal 3 al 7 novembre 2016 presso il Bahia Mar Yachting Center di Fort Lauderdale, in Florida, è stato vetrina per molte aziende nautiche associate ad UCINA Confindustria Nautica che hanno presentato i loro nuovi modelli e prodotti ai visitatori e al mercato americano. Vere e proprie eccellenze della nautica da diporto prodotta in Italia, hanno esposto le loro imbarcazioni i cantieri Overmarine, Rossinavi, Sanlorenzo, Monte Carlo Yachts, Wider e FIPA Group.
Il gruppo Overmarine ha partecipato al Fort Lauderdale International Boat Show esibendo due modelli della sua flotta Maxi Open: i nuovi Mangusta 80 e Mangusta 94. Il primo, perfetto per il divertimento in mezzo al mare, è facile da manovrare ed accoglie gli ospiti in un ambiente interno moderno e contemporaneo. Il Mangusta 94 unisce comfort, prestazioni e stabilità con un consumo limitato, ideale per crociere di medio raggio, ha già imposto il suo primato nel Mediterraneo e in Nord America grazie ai suoi quasi 30 metri di lunghezza, con ampi spazi sia interni che esterni.
Al Fort Lauderdale Boat Show, Rossinavi ha presentato il suo ultimo progetto Attitude, frutto della collaborazione tra il famoso designer Arch. Carlo Colombo e A ++, studio internazionale di architettura. Attitude è un concetto completamente nuovo che porta la progettazione e la costruzione di yacht ad un livello superiore. L’innovativa combinazione tra una chiglia altamente performante ed il meglio dello scenario nautico è in grado di offrire una delle migliori imbarcazioni disponibili sul mercato, capace di regalare una maniera completamente nuova di vivere il mare.
Il cantiere italiano Sanlorenzo, secondo al mondo per produzione di Superyacht, ha esposto a Fort Lauderdale sei imbarcazioni tra cui il 460EXP, un 42 metri della linea explorer di sole 460 tonnellate di stazza lorda e di oltre 4000 miglia di autonomia in grado di raggiungere mete lontane e raramente visitate. Può ospitare a bordo equipaggiamenti fuori dal comune per proseguire l’esplorazione negli abissi, con un vero e proprio sommergibile, nei cieli, con un elicottero o un idrovolante, o per perlustrare zone inaccessibili con una barca a vela.