La realizzazione di tale prima tratta, estesa 5 km, è avvenuta nei tempi stabiliti dalla Committente, nonostante i problemi sorti in fase di esecuzione dei lavori; problemi legati alle opere parzialmente eseguite dal precedente appaltatore e ai numerosi rinvenimenti archeologici che si sono susseguiti nel tempo. Il personale tecnico della D'Agostino Costruzioni ha realizzato le diverse opere previste nel progetto, come viadotti, ponti metallici, opere stradali e idrauliche, armamento ed impianti ferroviari (trazione elettrica e segnalamento), tutto nell'assoluto rispetto dei severi standard che caratterizzano i progetti di Rete Ferroviaria Italiana.
L’obiettivo finale della D’Agostino Costruzioni è il completamento nei tempi previsti (primavera 2017) dei restanti 14 km di raddoppio ferroviario, sempre nell'assoluto rispetto degli standard di qualità richiesti dal Committente.
“Siamo particolarmente orgogliosi per il raggiungimento di questo primo obiettivo”, ha dichiarato l’amministratore delegato della D’Agostino Costruzioni. “Non solo perché, come sempre ci sforziamo di fare, abbiamo risposto al meglio agli standard di qualità di Rete Ferroviaria Italiana, ma anche perché l’attivazione dei primi 5 km della tratta costituisce il primo obiettivo raggiunto a livello nazionale nel contesto delle opere “Sblocca Italia”. In linea con la sua storia, noi della D’Agostino Costruzioni intendiamo continuare ad assicurare alti livelli di qualità nella realizzazione delle opere che ci vengono appaltate e intendiamo completare nei tempi i lavori a noi commissionati da ItalFerr.”Eduardo cagnazzi