Nelle sue opere dedicate alle più importanti città contemporanee Jodice ha saputo rappresentare nella loro stessa essenza, in immagini che non documentano, ma piuttosto evocano queste città, da New York, a Montreal, da Lisbona a Tokyo, da Parigi a San Paolo, da Roma a Milano, da Venezia a Torino, e naturalmente la sua Napoli.
Undici immagini di queste città resteranno esposte per un mese nell'area partenze (primo piano) dell'Aeroporto Internazionale di Napoli, su iniziativa di GE.S.A.C. S.p.A. – società di gestione dell’aeroporto di Napoli, nell'ambito del progetto SLOT CREATIVE HUB, in collaborazione con il museo MADRE, che ha dedicato quest'anno (fino al 24 ottobre 2016) alla ricerca di Mimmo Jodice l'ampia retrospettiva Attesa. 1960-2016, già segnalata dalla stampa fra le “mostre dell'anno”.
Giovedì 20 ottobre (ore 10:00, area partenze) si terrà il taglio del nastro alla presenza dell'artista Mimmo Jodice, dell'amministratore delegato di GE.S.A.C. Armando Brunini, dell'ideatore del progetto SLOT CREATIVE HUB Fabio Borghese, del presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee Pierpaolo Forte e del direttore del MADRE Andrea Viliani.
Nelle immagini di queste città Jodice abbraccia il mondo intorno a noi, soffermandoci sulle soglie di un tempo indefinito, in cui si intrecciano il passato, il presente e il futuro, delineando una dimensione posta al di là delle coordinate spaziali o dello scorrere del tempo, sospesa nella dimensione contemporaneamente fisica e metafisica dell’attesa.