Nella suggestiva ambientazione del convento duecentesco si ospiteranno eventi culturali, concerti, stand gastronomici. Il tema si ispira alla preghiera “Lodi di Dio Altissimo”, composta da Francesco sul monte Verna nel settembre del 1224, quando ricevette le stimmate, in un momento di profonda meditazione e contatto con Dio, chiamandolo “il Bene, ogni Bene, il sommo Bene”.
Il ricco programma prevede tra i momenti più importanti approfondimenti sulla fede e sulla solidarietà con il coinvolgimento degli alunni delle scuole primarie e secondarie. Inoltre, reading di poesie, variazioni di danza classica e teatro sotto la direzione artistica di Enrico Galloro e Romina Capone, con la collaborazione della scuola di danza Dor’Art di Maria Dora Giovino.
Domenica mattina, invece, la Benedizione degli Animali, mentre nel tardo pomeriggio animazioni e gonfiabili per bambini con “Peter Pan” con l’arrivo della Fiaccola della Pace: il Gruppo Podistico Montellese, coprendo di corsa la lunga distanza di circa 400 chilometri, da Assisi a Montella, consegnerà la fiaccola ai frati del convento. Poi, si svolgerà la settima edizione del Palio del Sacco. Martedì, invece, l’arrivo della “Marcia della Fratellanza” e, a seguire, l’accensione della “Lampada dei Comuni”.
A chiusura dei festeggiamenti, uno spettacolo di fuochi pirotecnici a cura di Gelsomino Di Trolio. Le celebrazioni religiose prevedono il Triduo in onore di San Francesco il 30 Settembre e il giorno seguente; domenica 2 Ottobre l’Ordinazione Diaconale di fra Simone Pietro Schiavone per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di Sua Eccellenza Monsignor Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco e Bisaccia; il giorno 3 la celebrazione del Transito di San Francesco; il 4 la Messa della Solennità di San Francesco presieduta da Monsignor Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Nusco e Bisaccia.
In occasione di “Francesco d’Incanto” sarà possibile visitare il Museo di San Francesco a Folloni, esposizione della collezione artistica del convento e del corredo funebre del conte Diego Cavaniglia, con pezzi unici al mondo, giornèa e farsetto del 1481 (www.facebook.com/museo.opera), il Museo dell’Opera, con esposizione di antichi arredi e suppellettili di sacrestia, la Biblioteca San Francesco – Sala Lettura con esposizione di libri antichi, il Chiostro, con esposizione delle opere degli artisti Margherita Gramaglia, Maria Rachele Branca e Silvestro Pizza.
Si propone anche un itinerario di visita al complesso conventuale: accedendo dal chiostro per visitare il Museo di San Francesco a Folloni; a seguire, dallo Scalone Monumentale, si può accedere al nuovo ingresso della Biblioteca e, passando dalla sala lettura, recarsi al Museo dell’Opera e alla Stanza del Principe Umberto di Savoia.
Scendendo al piano inferiore, si può visitare la Sacrestia arredata con mobili del ’700, la Tomba del conte Diego Cavaniglia e, appena adiacente, la Cappella del Sacco (cuore del Santuario Francescano), concludendo la visita con la Chiesa Barocca. Eduardo Cagnazzi