La creazione di un regime UE di mutuo riconoscimento delle apparecchiature di sicurezza contribuirà a superare la frammentazione del mercato, a rafforzare la competitività del settore europeo della sicurezza, a stimolare l’occupazione del settore e in definitiva a migliorare la sicurezza dell'aviazione in tutta Europa. Dimitris Avramopoulos, Commissario responsabile per la Migrazione, gli affari interni e la cittadinanza, ha dichiarato:
"La tecnologia ci può aiutare a impedire che le minacce si materializzino, nonché a rafforzare la sicurezza dei cittadini e la resilienza della società europea nel suo complesso. Grazie alla semplificazione e all'armonizzazione delle norme di certificazione delle apparecchiature di controllo di sicurezza, la proposta di oggi farà sì che in tutti gli aeroporti dell'UE vengano applicati i nostri elevati standard di controllo di sicurezza. La proposta contribuisce inoltre a stimolare la competitività del settore europeo della sicurezza e a migliorare la sua capacità di offrire soluzioni che rafforzano la sicurezza dei cittadini europei."Le apparecchiature di sicurezza utilizzate per il controllo delle persone, del bagaglio a mano e delle merci nel settore dell’aviazione rappresentano un mercato importante: il settore registra difatti un fatturato annuale globale di 14 miliardi di euro, di cui 4,2 miliardi nella sola UE. Attualmente, tuttavia, il mercato interno dell’UE delle apparecchiature di controllo è reso frammentato dalle procedure di certificazione nazionali, che ostacolano l’efficienza del mercato e la libera circolazione delle merci. Garantendo la libera circolazione delle apparecchiature di controllo di sicurezza dell’aviazione civile nel mercato interno si aumenterà la competitività a livello mondiale del settore europeo della sicurezza.