29 settembre 2016 – Conferenza stampa ieri nella sede dell’Autorità Portuale di Napoli dell’Amm. Antonio Basile, commissario dell’Autorità, su un’indagine sullo stato dell’aria nello scalo partenopeo.
“Siamo da tempo attenti al fenomeno inquinamento e da tempo siamo orientati a monitorare lo stato dell’aria e dei rumori nello scalo – ha affermato Antonio Basile – Attività che abbiamo incrementato affidando a gennaio scorso alla società Orion l’incarico di effettuare delle indagini in tutta l’area del porto. Sempre da gennaio è in vigore un’ordinanza dell’AP che obbliga tutte le navi a ridurre la presenza di zolfo nei motori prima di entrare nel nostro scalo. C’è quindi la volontà di salvaguardare la salute di chi lavora in porto e dei cittadini”.
I primi risultati presentano dati generalmente in linea se non al di sotto dei valori medi di legge mentre la sinergia tra AP, Comune di Napoli e Università incoraggia a proseguire questa opera di monitoraggio e acquisizione di sempre più esaustivi dati in un arco temporale sufficientemente lungo. Il Commissario Basile ha anche annunciato di aver ha firmato la delibera per bandire la gara europea per gli escavi nel porto di Napoli. 37 milioni di euro finanziati nell'ambito del Grande Progetto porto di Napoli.