Nel corso del sopralluogo, particolare attenzione è stata rivolta all’area dove sorgerà il gateway ferroviario, per il quale, lo scorso 10 agosto, è stato sottoscritto, nei locali dell’Autorità portuale, il contratto con la ditta Sogemar, che si è aggiudicata la gara internazionale di realizzazione e gestione di questa strategica infrastruttura, che offrirà allo scalo un collegamento diretto più efficiente con la linea ferroviaria nazionale e, di conseguenza, servirà a dare un chiaro slancio all’aumento dei traffici portuali.
A tale proposito, al fine rendere più celere la procedura di avvio dei relativi lavori, in una conference call con l’amministratore delegato della Sogemar, Sebastiano Grasso, sono stati definiti gli accordi esecutivi necessari all’apertura del cantiere di costruzione dell’opera. La visita tecnica all’interno dello scalo portuale si è conclusa con un successivo sopralluogo lungo le aree che potranno essere destinare alla creazione del futuro bacino di carenaggio e al conseguente insediamento dell’attività di riparazione container.
Tornati in Autorità portuale, il primo pomeriggio è stato scandito dall’incontro, molto partecipato in un clima distensivo e di reciproca collaborazione, con i rappresentanti di tutte le sigle sindacali (Cgil – Cisl – Uil – Ugl e Sul), al quale hanno preso parte i delegati nazionali, regionali e territoriali. L’obiettivo dell’Ente è stato quello di illustrare i meccanismi di funzionamento dell’istituenda Agenzia del lavoro interinale, prevista dall’Accordo di Programma Quadro sottoscritto, lo scorso 27 luglio, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Stessa attenzione è stata, altresì, rivolta nel costruttivo confronto con i rappresentanti del cluster marittimo del porto di Gioia Tauro in una riunione organizzata al fine di illustrare le tematiche relative al traffico container del porto di Gioia Tauro e le diverse strategie, messe in atto dall’Autorità portuale, per meglio definire un maggiore sviluppo dello scalo e dell’economia dell’intera area.