Presenzieranno l’evento le associazioni di categoria con le quali la Camera di commercio ha già sottoscritto appositi protocolli d’intesa per la promozione congiunta del servizio (Ascom, Cia, Cna, Confagricoltura, Confartigianato, Unindustria) e i professionisti selezionati dall’Ente camerale - attraverso un’apposita procedura ad evidenza pubblica – per la gestione della crisi da sovraindebitamento.
Rinegoziare i propri debiti, dunque, sarà possibile anche nella provincia ferrarese: chi non può accedere alle procedure previste dalla legge fallimentare (artigiani, commercianti, s art up innovative, consumatori e tutti coloro che fino a ieri erano “troppo piccoli” per fallire) potranno rivolgersi, nel caso si trovino ad avere un eccesso di debiti, per esempio con le banche o con il fisco, alla Camera di commercio di Ferrara e proporre ai creditori un accordo di ristrutturazione dei debiti con un piano di rientro che cadenzi secondo le reali possibilità del soggetti, la restituzione almeno di una parte del dovuto.