Questa produzione record rappresenta un importante traguardo conseguito a soli 13 mesi dalla scoperta e in anticipo rispetto alle previsioni grazie al successo degli ultimi pozzi esplorativi perforati nell’area di Nidoco e dalla perforazione di nuovi pozzi.
La produzione di 20 milioni di metri cubi di gas al giorno è oggi assicurata da 7 pozzi; inoltre, con la perforazione di ulteriori pozzi di sviluppo, si prevede che il campo possa raggiungere una massima capacità produttiva di circa 160.000 boed nella primavera del 2017. Il gas e il condensato prodotti vengono inviati all’impianto di trattamento di Abu Madi situato a 25 chilometri dalla scoperta e poi immessi nella rete egiziana.
Lo sviluppo di Nooros, che ha raggiunto in soli 13 mesi una capacità produttiva record, è un importante successo nell’ambito della strategia esplorativa near field di Eni, finalizzata all’accertamento della presenza di ulteriori riserve localizzate in prossimità di infrastrutture esistenti. Inoltre, grazie al contesto maturo e alla natura convenzionale del progetto, la produzione presenta costi tra i più bassi del portafoglio di Eni.
Lo sviluppo e la produzione del campo di Nooros sono operate da Petrobel che opera per conto della società NIDOCO, una joint venture paritetica tra IEOC, BP e la società di stato Egyptian General Petroleum Corporation (EGPC).