Il pozzo Baltim South West 2X ha attraversato una colonna mineralizzata a gas di 102 metri complessivi, di cui 86 metri di spessore netto a gas, in due livelli di arenaria di età messiniana con eccellenti proprietà petrofisiche. Con questo nuovo pozzo il potenziale a gas della cosiddetta “Great Nooros Area” sale a circa 86 miliardi di metri cubi di gas in posto.
Di questi, circa 58 appartengono al giacimento di Nooros, mentre il rimanente alla nuova scoperta, indipendente, di Baltim South West. Eni ha già avviato, assieme al partner BP, le opzioni di sviluppo della nuova scoperta che, come per Nooros, saranno mirate a massimizzare le sinergie con le infrastrutture già presenti nell’area secondo la strategia esplorativa near field, adottata da Eni per sfruttare opportunità ad alto valore capaci di garantire un rapido sviluppo delle nuove scoperte. Eni detiene il 50% di interesse nella concessione Baltim South, mentre BP detiene il restante 50%. La licenza è operata da Petrobel, una joint venture paritetica tra IEOC e la compagnia di Stato egiziana Egyptian General Petroleum Corporation (EGPC).