Da questo provvedimento sembravano esclusi i porti turistici e le marine da diporto che, però, dovevano adeguare i controlli di sicurezza. Marina Cala de’ Medici, in verità, già da tempo ha rafforzato le misure di controllo e prevenzione, attivando tutta una serie di provvedimenti quali 35 telecamere in funzione h24, di cui 25 ad alta risoluzione con infrarossi notturni che controllano l’intera area portuale, un servizio di vigilanza h24 in guardiola d’accesso, di recente implementato da un servizio di vigilanza notturno con personale auto munito, un servizio di presidio fisso esterno alla guardiola d’accesso (uomo in piedi) che indirizza il flusso pedonale ai tre ingressi del Borgo Commerciale dotati di telecamere atte al riconoscimento facciale, personale dipendente presente giornalmente fino alle ore 23.00 e personale preposto alle emergenze presente h24, interdizione completa all’accesso dighe e chiusura notturna del varco sud, dedicato alle sole emergenze e necessità di pubblica sicurezza.
Per quanto riguarda l’implemento del servizio di vigilanza notturno con personale automunito, è stata inoltre appena ultimata la collocazione all’interno di tutta l’area portuale, lungo il percorso di controllo prestabilito, di 11 dispositivi (trasponder) in totale che registrano, mediante apposita scheda in possesso del vigilantes e che viene su di essi appoggiata, l’orario e il passaggio di quest’ultimo ad ogni punto. Le informazioni, in questo modo, vengono acquisite in tempo reale dalla ditta preposta alla vigilanza.