Perciò ci si attende un consistente, e altrettanto statisticamente influenzato, rimbalzo in giugno. Nel II trimestre 2016 si rileva una variazione di -0,1% sul primo, che aveva registrato un incremento dello 0,5% sul IV 2015 (rivisto da +0,6%). Il III trimestre eredita una variazione acquisita di +0,1%. Gli indicatori qualitativi sono coerenti con un aumento dell’attività in giugno e preannunciano un andamento positivo della produzione industriale nei prossimi mesi.
Nell’indagine PMI Markit relativa al settore manifatturiero l’indice della componente produzione è salito a 54,9 (da 53,8 in maggio), grazie soprattutto all’espansione dell’attività nei beni strumentali; si è avuto un miglioramento anche negli ordini totali (+2,5 punti, a 54,8) e, in particolare, nella componente estera (+2,6 punti, a 54,6). Tuttavia la rilevazione è stata condotta prima della Brexit.