La società ha già raggiunto l’importante risultato di oltre 15.000 treni merci lavorati nel 2015 ed i primi sei mesi del 2016 confermano il trend di crescita. Presentato inoltre il piano di investimento per il rilancio infrastrutturale dell’interporto, studiato da Consorzio ZAI con Rete Ferroviaria Italiana che si basa essenzialmente su 4 punti:
1. realizzazione di un nuovo fascio di sei binari (lunghi ognuno un chilometro) adiacenti all’area già esistente e direttamente collegato con la Direttrice del Brennero e con la linea ferroviaria per Bologna.
2. realizzazione di un nuovo terminal (modulo 750/1.000 metri) di carico e scarico con gru a portale e area di stoccaggio, che verrà dedicato alla movimentazione di treni container provenienti dai porti del Tirreno e dell’Adriatico,
3. spostamento del settore Automotive in un’area attigua alla tangenziale o in alternativa nelle vicinanze della linea Verona – Mantova.
4. sarà realizzata una connessione tra Quadrante Europa e la Direttrice Torino - Venezia – Trieste.
Con questo piano di investimenti il Quadrante Europa si conferma uno degli interporti più attivi ed attenti ad interpretare in anticipo l'esigenze del mercato logistico italiano ed europeo.